Si ricorda che il prossimo 30 aprile scade il termine per la presentazione della Dichiarazione IVA per l’anno 2024 che può essere presentata esclusivamente in forma autonoma rispetto all’UNICO. Nel caso in cui il periodo d’imposta 2024 presenti un credito iva superiore a € 5.000,00 è necessario presentare il mod. IVA/2025 con apposizione del visto di conformità ed in tal caso la compensazione può essere effettuata dal decimo giorno successivo a quello di presentazione della dichiarazione.

Per coloro che hanno necessità di utilizzare in compensazione orizzontale con altri tributi l’importo del credito superiore a € 5.000,00, si prega di prendere contatto con lo studio per la quantificazione del preventivo di spesa del visto di conformità apposto dal Rag. Cucchini.

Al fine di procedere alla predisposizione della Dichiarazione IVA entro il 28/02/2025 Vi invitiamo a far pervenire al nostro Studio, entro e non oltre il prossimo 7 febbraio, anche via e-mail, la seguente documentazione:

– Prospetto riepilogativo per aliquota di tutte le registrazioni IVA acquisti e vendite dell’anno 2024;

– Stampa delle liquidazioni periodiche con relative quietanze di versamento in caso di debito;

-Copia delle comunicazioni liquidazioni iva trimestrali per le ditte che le hanno effettuate in autonomia.

Dai suddetti prospetti dovranno risultare in modo specifico:

  1. Tutte le operazioni imponibili suddivise per aliquota;
  2. Le operazioni attive non imponibili (esportazioni, cessioni verso San Marino, cessioni con lettera d’intento, regime del margine) suddivise per articolo di legge;
  3. Le operazioni attive esenti art. 10 con la specifica del tipo di operazione;
  4. Le cessioni intra UE (con separata indicazione tra cessioni di beni e prestazioni di servizi);
  5. Operazioni effettuate con il regime del reverse charge (sia acquisti che vendite);
  6. Operazioni effettuate con le fattispecie di regime del reverse charge art. 17 comma 6 lett. a-ter), d-bis), d-ter) e d-quater) (sia acquisti che vendite);
  7. Operazioni effettuate con le fattispecie di regime del reverse charge art. 17 comma 6 lett. c) per l’acquisto di prodotti elettronici;
  8. Gli acquisti intra UE con la relativa integrazione registrata nel registro IVA vendite (con separata indicazione tra acquisto di beni e prestazioni di servizi);
  9. Gli acquisti non imponibili (importazioni ed acquisti effettuati con l’utilizzo del Plafond);
  10. Gli acquisti esenti art. 10;
  11. Gli acquisti dai soggetti di cui all’art. 27 DL 98/2011 “minimi”;
  12. Gli acquisti dai soggetti di cui all’art. 1 DL 190/2014 “forfettari”;
  13. Le importazioni di oro, rottami ed altri materiali di recupero;
  14. Gli acquisti e le operazioni di vendita con imposta differita relativi ad anni precedenti che è stata liquidata nell’anno;
  15. Gli acquisti e le operazioni di vendita con imposta esigibile in anni successivi;
  16. Copia delle dichiarazioni d’intento nell’anno 2024;
  17. Operazioni effettuate nei confronti dei soggetti di cui all’art. 17-ter (split payment);
  18. Importi IVA versati nell’anno 2024 ma riferiti a IVA di anni precedenti (versati anche a seguito di avvisi bonari o emergenza COVID);
  19. Cessioni esenti in base all’art.10 comma 3 dpr 633/72 (marketplace).

Inoltre dovete specificarci i seguenti dati:

  1. L’utilizzo mensile del plafond (per gli esportatori);
  2. Specifica indicazione degli acquisti:
  • di beni strumentali,
  • dei canoni leasing,
  • degli acquisti di beni destinati alla rivendita o produzione di servizi (con indicazione specifica degli importi di rivendita e di produzione di servizi);
  1. Specifica indicazione delle vendite dei beni strumentali;
  2. Indicazione delle operazioni attive verso i consumatori finali suddivisi per regione con indicazione di imponibile e aliquota;
  3. Eventuali variazioni di modalità di calcolo dell’anno rispetto l’anno precedente (liquidazione periodica mensile/trimestrale; ordinario/ semplificato; utilizzo iva per cassa; ecc..)