L’art. 119 del DL 19.5.2020 n. 34 (c.d. decreto “Rilancio”), pubblicato nel S.O. n. 21 della G.U. 19.5.2020 n. 128, prevede il potenziamento delle agevolazioni attualmente esistenti per determinati interventi volti al risparmio del consumo di energia.
Rimangono invariati gli attuali incentivi previsti per gli interventi sugli immobili, quali quelli volti al recupero del patrimonio edilizio di cui all’art. 16-bis del TUIR che consentono di beneficiare della detrazione IRPEF del 50% e quelli di riqualificazione energetica (c.d. “ecobonus”) per i quali, ove non sia possibile fruire del c.d. “superbonus” al 110%, permettono di ottenere la detrazione IRPEF/IRES nella misura del 50% o del 65% (a seconda della tipologia di intervento).
L’art. 121, invece, prevede la possibilità di optare, in luogo dell’utilizzo diretto della detrazione da parte dei beneficiari, per la cessione o per lo sconto sul corrispettivo per determinati interventi di recupero edilizio, per gli interventi di riqualificazione energetica, per quelli volti all’adozione di misure antisismiche, per il c.d. “bonus facciate”, per l’installazione degli impianti fotovoltaici e delle colonnine di ricarica dei veicoli elettrici.
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