Il Decreto “Cura Italia” D.L. 18 del 17/03/2020 tra le misure a sostegno del lavoro ha previsto un’indennità di € 600,00 (al momento per il solo mese di Marzo, con l’intento di riproporlo per il mese di Aprile), per poter fare la domanda è necessario collegarsi al sito dell’INPS www.inps.it e andare su “ENTRA IN MY INPS” per accere con le proprie credenziali (ANCHE INSERENDO SOLO LA PRIMA PARTE DEL PIN CHE AVETE RICEVUTO VIA SMS O MAIL AL MOMENTO DELLA RICHIESTA).

RICORDATEVI DI TENERE A PORTATA DI MANO LE VOSTRE COORDINATE BANCARIE IBAN PER INDICARLE NELLA DOMANDA.

Dopo aver compiuto la procedura sopra indicata vi aprirà una richiesta di  SPID (indennità digitale) ma voi cliccate in basso per proseguire la navigazione su “Prosegui per l’accesso ai servizi online”.

A questo punto sulla barra in alto per la ricerca inserite Indennità COVID-19 ed entrate sul servizio che vi viene proposto che vi farà accedere alla seguente schermata in cui dovrete cliccare su “INVIA DOMANDA” e sul tasto AVANTI.

Nella pagina successiva vanno inseriti il numero di telefono (il cellulare o il numero fisso) e l’indirizzo mail (possibilmente inserite quelli indicati nella procedura di richiesta del PIN).

Nella schermata successiva si dovrà fleggare “Desidero inviare domanda di indennità D.L. 18 del 17/03/2020” e selezionare nei menù a tendina sottostanti CATEGORIA DI INDENNITA’ e TIPO DI QUALIFICA (nell’esempio riportato sono indicati l’art. 28 del D.L. 18 del 17/03/2020 e nello specifico di quell’articolo l’iscrizione alla gestione commercianti) ma vi riportiamo nuovamente le categorie per cui è prevista l’indennità con i relativi articoli di modo che possiate indicare quella corretta:

  • Liberi professionisti titolari di partita iva attiva alla data del 23/02/2020 iscritti alla Gestione Separata INPS, non titolari di pensione e non iscritti ad altre forme previdenziali obbligatorie. [art 27]
  • Lavoratori titolari di rapporti di collaborazione coordinata e continuativa attivi alla data del 23/02/2020 iscritti alla Gestione Separata INPS, non titolari di pensione e non iscritti ad altre forme previdenziali obbligatorie. [art 27]
  • Lavoratori autonomi Artigiani, non titolari di pensione e non iscritti ad altre forme previdenziali obbligatorie (ad esclusione della Gestione Separata). [art 28]
  • Lavoratori autonomi Commercianti, non titolari di pensione e non iscritti ad altre forme previdenziali obbligatorie (ad esclusione della Gestione Separata). [art 28]
  • Lavoratori autonomi Agricoli (Coltivatori Diretti e Imprenditori Agricoli Professionali), non titolari di pensione e non iscritti ad altre forme previdenziali obbligatorie (ad esclusione della Gestione Separata). [art 28]
  • Soci e amministratori di società di persone e di capitali, iscritti all’INPS alla Gestione Commercianti o Artigiani o Agricoli. [art 28]
  • collaboratori familiari, anche se non è stata enunciata l’impresa familiare. [art 28]
  • Lavoratori dipendenti stagionali dei settori del turismo e degli stabilimenti termali che abbiano cessato il rapporto di lavoro nell’arco temporale che va dal 1° gennaio 2019 alla data del 17 marzo 2020, non titolari di pensione e non titolare di rapporto di lavoro dipendente alla data del 17 marzo 2020. [art 29]
  • Operai agricoli a tempo determinato e le altre categorie di lavoratori iscritti negli elenchi annuali purché possano fare valere nell’anno 2019 almeno 50 giornate di effettivo lavoro agricolo dipendente e non siano titolari di pensione. [art 30]
  • Lavoratori dello spettacolo iscritti al Fondo pensioni dello spettacolo, che abbiano i seguenti requisiti: almeno 30 contributi giornalieri versati nell’anno 2019 al medesimo Fondo; che abbiano prodotto nel medesimo anno un reddito non superiore a 50.000 euro; non titolari di un trattamento pensionistico diretto né di rapporto di lavoro dipendente alla data del 17 marzo 2020. [art 38]

Qui sotto riportiamo il riquadro per la selezione:

Premere avanti e  selezionare nel menù a tendina “ACCREDITO SU CONTO CORRENTE” ed indicare sotto il vostro IBAN, come riportato nel riquadro qui sotto.

A questo punto dopo aver premuto avanti è necessario fleggare sulla dichiarazione che compare nel riquadro sottostante.

Premendo avanti comparirà un ulteriore schermato per la dichiarazione di privacy dove occorrerà semplicemente premere avanti.

Terminata la procedura si aprirà una schermata con il riepilogo dei dati inseriti e se gli avete inseriti correttamente potrete inviare la domanda.

La pagina successiva è la conferma dell’avvenuto invio dove dovrete solo SCARICARE LA RICEVUTA (Tasto in basso a destra). Lo Studio chiede ai propri clienti di inviare la ricevuta a mezzo mail alla propria referente.

Il sito dell’INPS, come nella giornata del 1 aprile, potrebbe avere nuovamente  qualche difficoltà di accesso o navigazione e quindi se avete difficoltà provate ad uscire dalla pagina e collegarvi nuovamente in un altro momento della giornata. E’ importante verificare anche il proprio browser di navigazione. 

Nel caso di problemi potete contattare il Call center al numero verde 803 164 (gratuito da rete fissa), oppure 06 164164 (a pagamento da rete mobile).